sabato 5 gennaio 2013

PRETESTI



Non so voi, ma a me piace guardare i film senza audio, qualche volta. Se potessi separare la voce da tutto il resto, sarebbe l'ideale; soltanto immagini, musica e rumori, senza parole. Per non capire. Quantomeno, per lasciare che mi sfugga il primo livello di lettura del film. Perché le trame dei films non sono importantissime; sono pretesti per raccontare altro, contenuti più intimi e pertanto più alti che non una semplice storia. Così le trame dei romanzi, i testi delle canzoni, i soggetti dei quadri. Così anche per la fotografia. In fondo credo che i soggetti immortalati dall'obiettivo siano una scusa per sussurrare tra le righe qualcos'altro di più intrigante, più sorprendente, più coinvolgente. Cioè: più si sa usare il soggetto come pretesto per raccontare altro contenuto, più si fa grande fotografia.



KODACHROME - PH.  LUIGI GHIRRI